Sparkling Trento

Personalmente, le uniche bollicine che apprezzo sono quelle dell'acqua minerale. 

Viceversa, quando si parla di vini-con-le-medesime sarei propensa ad adottare altri sinonimi, meno frivoli, generalisti e modaiol-discotecari, e più consoni all'importanza del prodotto, ma la mia sembra una battaglia persa in partenza, per quanto condivisa.

Anyway, veniamo all'appuntamento per eccellenza dei metodi classico nord italiani: quel Bollicine su Trento con il quale da qualche anno apro la mia personale stagione delle feste e che quest'anno è pianificato dal 24 novembre al 13 dicembre

Anche quest'anno il calendario degli eventi si presenta abbastanza ricco, ce n'è per tutti i gusti: per chi è interessato ad assaggiare Gli Introvabili (ovvero campioni non più in commercio) e per chi non riesce più a vivere senza gli abbinamenti proposti dagli chef selezionati dal solito esperto, per chi muore dalla voglia di ascoltare cos'avranno mai da dire altri esperti e chi invece si accontenta di capire una volta per tutte le differenze tra brut, millesimato e Riserva (qui il comunicato stampa ufficiale).

E, già che siamo in tema di sparkling wines, non sarebbe il caso di mettere un po' di ordine/chiarezza/semplicità nella babele di termini e denominazioni, magari ridando senso e dignità ad un nome mai veramente decollato - Talento - come qualcuno (autorevole) propone di fare?.

Considerati i tempi, ce ne sarebbe un gran bisogno. In tutti i campi.

ERRATA CORRIGE!! Il bello del web è la sua (rapida) capacità di autocorrezione: grazie alla segnalazione di un attento lettore ho potuto caricare il comunicato stampa aggiornato all'edizione 2011, gli eventi sopracitati si riferiscono infatti a quella del 2010...fino ad un certo punto, però. Fatti salvi i cuochi (irrinunciabili), niente degustazioni imperdibili, ma un caloroso benvenuto a tre nuove case spumantistiche - Cantina Rotaliana di Mezzolombardo, Gaierhof e Concilio - che entrano a far parte della famiglia del Trentodoc e i cui vini saranno perciò disponibili per gli assaggi. E si salva ovviamente anche il convegno del 25 pomeriggio, quest'anno dedicato al "Trentodoc, la ostenibile eleganza delle bollicine di montagna", ospiti una manciata di firme di testate generaliste (ovviamente).